lunedì 1 giugno 2015

Recensione: "Il tuo meraviglioso silenzio" di Katja Millay

Buon pomeriggio e buone mini vacanze a tutti coloro che fanno il ponte del 2 giugno! E ve lo do lasciandovi la recensione di un libro bellissimo che non ho potuto far a meno di amare senza riserve e che si merita senz'altro il diamantino!!! *_*
QUI potete trovare il post con le frasi più belle per me tratte da esso e QUI l'incipit.

Il tuo meraviglioso silenzio 
di Katja Millay

Editore: Mondadori
Genere: New Adult
Pagine: 420
Prezzo: 14,90

Voto: 5/5*


TramaUn fenomeno del self publishing: un ragazzo solitario, una ragazza con un segreto da dimenticare, la magia delle seconde possibilità. A soli diciassette anni Nastya era una promessa della musica, ma ora ha perso tutto: la sua identità, la voglia di vivere, la voce. Da 452 giorni ha smesso di parlare, e l’unica cosa che desidera è tenere nascosto il motivo del suo silenzio. La storia di Josh, invece, non è un segreto: in poco tempo ha perso tragicamente le persone più care che aveva accanto, e ora cosa gli rimane? Di giorno: gli sguardi giudicanti degli altri addosso. Di notte: scolpire il legno in solitudine. Quando sembra non esserci più luce né speranza, Nastya e Josh si trovano e le sensazioni sopite esplodono inarrestabili dal corpo e dal cuore. Due lontananze si incontrano, trovando l’una nell’altrala forza di superare il passato e rinascere davvero.


Non so proprio da che parte iniziare per descrivere questo meraviglioso libro!
E' un mix di emozioni che ti arrivano dritte al cuore, una piccola perla nel mare del New Adult troppo spesso sempre uguali. Ma la Millay riesce a brillare di luce propria con questa storia dolorosa, ma che ti sa regalare sorrisi con le battute pungenti e ironiche di Nastya, un libro che soddisfa l'animo del lettore sempre avido di belle storie, tanto che non sai scegliere cosa leggere dopo perchè ti senti pieno.
Racconta dell'immane sofferenza di Nastya, stella del pianoforte a cui dedica tutta la sua vita fin dall'infanzia, che dopo un violento pestaggio da parte di uno sconosciuto vede il suo futuro e i suoi sogni frantumati come la sua mano sinistra. 

Odio la mia mano sinistra.  Odio guardarla. Odio quando si blocca e trema, a ricordarmi che ho perso la mia identità. Ma la guardi comunque, perché mi ricorda anche che riuscirò a trovare chi mi ha portato via tutto. Ucciderò il ragazzo che mi ha uccisa,  e lo farò con la mano sinistra. 
(Dal libro, Nastya)

Insieme alla sua mano, alle ripercussioni sul suo fisico e ai suoi sogni, Nastya ha perso anche l'identità di se stessa, tanto da chiudersi in un perenne silenzio; di non lasciar trapelare i suoi sentimenti, si è costruita una corazza talmente profonda che anche lei non sa più cosa è e cosa ne farà della sua vita vuota e prima di obiettivi e future felicità, a parte la vendetta verso colui che l'ha distrutta.
Poi c'è Josh Bennett che da quando ha 8 anni vede tutte le persone a lui care morire una dopo l'altra, a partire dalla mamma e la sorellina, poi la nonna, poi il padre ed infine il nonno sta giungendo anche lui a termine a causa di una malattia, ritrovandosi solo senza nessuno che si interessi di lui, che gli tenga compagnia, che gli chieda anche semplicemente come sta, e la sua unica consolazione, la sua unica passione diventata una via di fuga dal mondo è l'arte della falegnameria che gli ha tramandato il padre da quando è piccolo.

Il libro è narrato da entrambi i protagonisti ,che alla loro età hanno imparato sulla propria pelle quanto la vita possa fra schifo delle volte e che alle delusioni, ai dolori ognuno reagisce in maniera diversa; Nastya con il mutismo e Josh con la solitudine e nessun piagnisteo e autocommiserazione (per fortuna oserei dire altrimenti dopo 420 pagine sarei andata io in terapia per riprendermi XD), ma nonostante i temi non proprio light il libro è intriso anche di un sottile umorismo e una velata strana dolcezza tra i due protagonisti che si cercano e si aiutano in un modo tutto loro e particolare che a occhi sconosciuti può sembrare bizzarro, ma che riescono a trovare in queste bizzarrie il loro equilibro.

La Millay ha dato vita a un romanzo perfetto nelle imperfezioni dei protagonisti pieni di sfaccettature, dando vita a un amore fatto di rispetto per gli spazi, i sentimenti, i problemi altrui, profondo, intenso, privo di pregiudizi, un amore che va al di la delle parole, dei discorsi, un amore fatto di gesti e sguardi silenziosi che ha fatto innamorare anche me e spero faccia innamorare anche voi se deciderete di leggere Il tuo meraviglioso silenzio!!!!

3 commenti:

Dreaming Fantasy ha detto...

io ho adorato questo libro! ** bellissimo, l'ho letto in una notte!!!

Dreaming Fantasy ha detto...

io ho adorato questo libro! ** bellissimo, l'ho letto in una notte!!!

Debora ha detto...

Siiii *_* è impossibile non amarlo... ho già voglia di rileggerlo!!!!