giovedì 18 giugno 2015

Chi ben comincia... #105: "Una meravigliosa bugia" di Jamie McGuire

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 10, 15, 20 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


Buon pomeriggio 105° appuntamento della rubrica e ho deciso di 'conoscere' una nuova autrice che praticamente è su ogni blog, di cui ho quasi tutti i libri e udite udite ancora non ne leggo uno, ma rimedierò presto appena finisco "Magica Las vegas!" ahahahhahahhhah XD

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<<Và a casa. Spegni le luci. E ammazzati.>>
Dopo le parole pronunciate da Erin Masterson, Erin Alderman mi guardò torva. Nei suoi splendidi occhi castano-ambrati c'era puro odio. Capeggiava un gruppo di nove cheerleader dall'altra parte di una finestra rettangolare. Il vetro tuttavia non era l'unica barriera tra noi.
Tutte fissavano il mio grembiule nero macchiato di frappè e di crema al cioccolato, poi si scambiarono un'occhiata ridacchiando. Si stavano godendo la scena, ma nessuna mi guardava dritta in faccia.
Erin Masterson, amica del cuore di Erin Alderman nonché capitana in seconda squadra di cheerleader, reggeva il banana Split Blizzard che avevo appena preparato, lo sguardi vendicativo. Anche lei era ben fatta e aveva lunghi capelli fluenti come quelli della'altra Erin, però castani anziché dorati. <<Avevo detto con le noci. Hai un compito semplice: mettere il gelato in una coppetta, in un bicchiere o in un cono e combinare gli ingredienti. Se a diciotto anni non sei capace di svolgere un lavoro a salario minimo al Dairy Queen, come pensi di cavartela nella vita adulta? Dovresti farla finita ora, Erin, e morire con dignità.>>
Erin Masterson non stava parlando alla sua migliore amica bensì a me, Erin Easter, la terza Erin dell'ultimo anno. Noi tre non eravamo sempre state nemiche. Anzi, all'asilo e in prima elementare eravamo inseparabili, tanto che insegnanti e genitori ci avevano dato un soprannome per non fare confusione. Erin Alderman era Alder, Erin Masterson Sonny. Il mio nomignolo era semplice: Easter. In comune non avevamo solo i nomi, ma anche il giorno del compleanno: 4 maggio. 

- Una meravigliosa bugia di Jamie McGuire - 

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Che ne dite? Lo avete letto voi questo primo volume della trilogia?

2 commenti:

Erica Libri al caffè ha detto...

Ciao!
Io di Jamie Mcguire ho letto solo Uno splendido disastro e devo dire che mi è piaciuto.
Sperando di fare cosa gradita ti ho nominata al Boomstick Award http://www.librialcaffe.blogspot.it/2015/06/boomstick-award-2015.html
Ciao
Erica

Debora ha detto...

Ciao Erica ti ringrazio tantissimo!!! :) devo dire che io la serie precedente quella che hai letto tu la ho ma ancora non la leggo e questa qui non è che mi abbia fatto impazzire chissà quanto...