giovedì 13 novembre 2014

Chi ben comincia... #86: "Il segreto della Monaca di Monza" di Marina Marazza

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 10, 15, 20 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


Buon giorno cari finalmente siamo a metà settimana.. io personalmente non vedo l'ora che arrivi dicembre anche se novembre è appena iniziato >.> ma passiamo alle cose belle con questo incipit... è di un libro che desidero di leggere da quando è uscito e sopratutto da quando ho letto una recensione di una blogger che seguo anche se purtroppo non ricordo quale -_-" (proprio pessima sono.... sigh sigh)

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Domenica 26 luglio 1609
Convento di Santa Margherita in Monza

L'urlo di suor Benedetta si levò disarcolato nel silenzio innaturale, come se stessero sgozzando un maiale, così forte da coprire il brontolio del tuono. Nel chiostro del monastero la statua lignea della Madonnina parve vibrare di orrororrore nella calura del pomeriggio di luglio. Il rappresentante del vicario criminale interruppe la lettura della sentenza solo per un attimo. Si schiarì la voce e proseguì con il tono piatto e annoiato di un notaio. Era la terza volta che si trovava a ripetere parole sostanzialmente uguali per le tre condanne e l'afa non dava tregua. Una mosca verdastra gli si posò sulla fronte sudata e stempiata, solleticandolo con le zampette sottili e costringendolo a un movimento bizzarro con la testa in contrasto con la gravità della contingenza. 
Sul cielo di Monza si stavano accumulando nuvole nere. Le disposizioni del vicario criminale dovevano essere rese esecutive prima che il temporale si scatenasse, poi tutti se ne sarebbero tornati in pace alle loro case, orgogliosi del dovere compiuto. 
<<... Ripetuto il nome di Cristo diciamo, comandiamo e statuiamo di condannare la suddetta monaca per castigo e penitenza a perpetua prigionia nel monastero di Santa Margherita dove in piccolo carcere venga rinchiusa, la cui porta si abbia a serrate mediante muro formato di calce e sassi e quivi dimori finché avrà vita, così chiusa e murata di giorno come di notte, fino al suo trapasso.>>
<<Misericordia!>>
La voce era così straziata da rendere irriconoscibile l'invocazione mentre la suora di aggrappava ai due lati dell'apertura, dove della porta rimanevano solo i cardini. L'uscio di legno era stato rimosso e le unghia della donna graffiavano la pietra spessa. 

- Il segreto della monaca di Monza di Marina Marazza -

*** 

A mio parere promette molto bene questo libro *_* 

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