giovedì 9 gennaio 2014

Chi ben comincia... #54

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 5, 10, 15 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


Buona sera cariiii, ogni tanto sono solita rileggere i libri che più ho amato, quelli che mi hanno fatta emozionare, quelli che mi hanno segnata e mi piace iniziare il nuovo anno con uno di essi, anche a gennaio 2013 ne ho riletti 2 e per quest anno per la 7 (??) volta voglio rileggere "C'era una principessa" di Johanna Lindsey e penso di rileggere subito dopo anche il suo continuo che vi consiglio anche quello caldamente sempre se amate il genere, che si chiama: "Mi appartieni"! 
A molti C'era una principessa, non è piaciuto ma io lo amo e ne sono affezionata anche per una serie di ricordi miei che si sono legati a quel libro, perciò mi piaceva poter condividere con voi il suo incipit che magari potesse stuzzicare la vostra curiosità... ^_^


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Cardinia, 1835

Il principe ereditario di Cardinia si arrestò appena oltrepassata la soglia della sala antistante la camera da letto del re. C'era ad attenderlo Maximiliam Daneff, ricordo vivente della sua gioventù e delle punizioni di allora, talvolta meritate, talaltra no.
Ogni volta che il giovane principe era stato convocato dal padre per rendere conto delle sue mancanze, ciò era avvenuto in quelle stanze, senza altro testimone, a parte il conte Daneff, che aveva sempre svolto il ruolo di "cuscinetto" tra i due caratteri impulsivi. Ora Daneff ricopriva la carica di Primo Ministro, ma anche in precedenza era stato amico e consigliere del re.
Daneff si rivolse al principe nel tono suadente ereditato dalla madre, una rumena: <<Apprezzo la rapidità con cui siete giunto, Maestà. temevo che, per trovarvi, avremmo dovuto setacciare la campagna alla ricerca di accampamenti di zingari...>>
Il rimprovero era chiaro, come sempre. Più dello stesso re, infatti, Max disapprovava il modo in cui il giovane trascorreva il tempo libero. Ma a quelle parole il principe non reagì come d'abitudine, montando in collera e arrossendo, ma impallidì, perché la sua attenzione era stata attratta sopratutto dal titolo con cui gli erano state rivolte: Maestà, anziché Altezza.
<<Mio Dio, è morto?>>
<<No, no!>> esclamò Maximilian, spaventato all'idea di aver dato quell'impressione.

- C'era una principessa di Johanna Lindsey -


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Ok mi sono fatta prendere la mano è scritto quasi tutta la prima pagina *_* che ne pensate?? vi incuriosisce? Lo avete letto?

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