venerdì 27 settembre 2013

Recensioni: "Sono solo un gatto" di Helga Siersch & "Madama Sbatterfly" di Luciana Littizzetto

Buon giorno, come state? Io sono molto felice, c'è un bel sole, fa caldo, ma ora bando hai bollettini meteorologici ed ecco qui le due recensioni che avevo preparato ^_^

Sono solo un gatto
di Helga Siersch

Editore: Fazi
Pagine: 174
Prezzo: 15,00€

Voto: 2/5


Trama: Questa è la storia di Ulisse, un simpatico gatto rosso che guarda alla vita con occhi disincantati, e di Milly, donna eccentrica e raffinata che coltiva il sogno di aprire un rifugio per animali abbandonati. Ulisse e Milly sono una coppia di fatto ideale: giorno dopo giorno, l'intesa tra loro si fa perfetta. Un gioco di carezze, silenzi, tenera dipendenza... Ma come in tutte le storie d'amore che si rispettino, anche stavolta spunta il "terzo incomodo": alto, bello, dal fascino bohémien. È Boris, il nuovo vicino di casa. Milly perde la testa per lui, un umano, scatenando la gelosia di Ulisse. Ma il "nostro" non è gatto da starsene buono acciambellato sul divano... Una notte, vagabondando per le strade di Roma, s'imbatte in un capannello di suoi simili che confabulano contro la chiusura dello storico mercato del pesce di Ponte Milvio. Filosofo nato, leader per vocazione, Ulisse si mette subito a capo della protesta a quattro zampe. Insieme a Duscka, il cane di Boris, darà il via a una spettacolare azione eversiva che lo trasformerà nell'eroe di tutti i gatti di Roma. Una bella storia di vita animale s'intreccia randagia e casalinga nelle pagine di questo romanzo. Divertitevi a guardare il mondo in un'ottica felina insieme a Ulisse; seguitelo alla scoperta del giardino di casa, dal veterinario o alla lezione di yoga; parteggiate per lui nella lotta senza quartiere per riconquistare l'affetto di Milly, e imparate dalla sua saggezza a riconoscere il vero amore.

Recensione

Un libro semplice, adatto alle giovani età.. un po’ come la storia della gabbianella e il gatto.
Ulisse in prima persona, ci racconta la sua storia da quando era cucciolo e fu adottato al suo primo anno di vita in casa di Milly, la sua nuova padrona.
La scoperta del mondo al di fuori del negozio di animali, l’adattamento a nuove abitudini, le sue emozioni, le sue scoperte, la sua amicizia con il cane del vicino, un gabbiano e i gatti randagi della piazza dove si svolge il mercato del pesce, insomma il mondo visto dalla prospettiva di un felino.

Nonostante io abbia 21 anni non disdegno i libri per ragazzi, sarà che nella mia infanzia non ci sono stati perché odiavo leggere, e mi pare un modo per scoprire tutto ciò che non ho fatto; però devo dire che questo libro è alquanto irreale per certi punti di vista, un gatto che preferisce Mozart da un altro compositore, per avere solo 1 anno di vita la scrittrice gli ha messo in bocca cose troppo grandi, parla e se ne intende di cinema, costume antichi, musica classica, addirittura della storia dei gatti egiziani. E’ vero che lui afferma di saperle grazie alla sua padrona che parla con lui, però mi sembra un po’ irreale.. Altri esempi è che sa contare, sa quando viene la maestra di yoga e che addirittura anche lui fa Yoga (io non ho mai visto un gatto farlo però…) tutte queste cose che insieme ti fanno ridere per l’assurdità.

C’è da dire però che io sono un tantino cresciuta e che questo libro messo in mano a un bambino della giusta età risulterà divertente, semplice e anche simpatico e scorrevole con un finale un tantino malinconico ^_^


*** *** ***

Madama Sbatterfly
di Luciana Littizzetto

Editore: Mondadori
Pagine: 185
Prezzo: 18,00€

Voto: 3/5

Trama: "Non ci resta che ridere, care madame sbatterflay. Anche se lo spread sale e il walter scende, e a noi rimane solo il bandolero stanco, il nostro bell'addormentato nei boxer. Anche se in tempi di vacche magre (beate loro!), i politici fanno a gara a chi la combina più grossa, se Emi(nens) non paga l'Imu, il Berlu alza i tacchi, e l'uomo del Monti dice no. Se siamo passati dall'onorevole Bocchino all'onorevole Passera. Se certa gente non sa più cosa inventarsi: lo scaldawalter e il pisciavelox, i preservativi firmati e il certificato di garanzia per la jolanda. Se Belén va con Belìn, Carlà è sempre più snob e George Clooney sempre più tronco di pino." Ci deve essere un motivo per cui Luciana Littizzetto è la comica più letta d'Italia. Forse perché nessuno, come lei, riesce a mettere a fuoco i nostri grandi difetti e le nostre piccole debolezze. Perché nei suoi monologhi sono ugualmente nudi il re e tutti i suoi sudditi. Perché, anche in questo nuovo libro, parlando della jolanda e degli altri paesi bassi, crea una visione del mondo (una walterschauung) tutta sua, capace di compiere un miracolo: farci divertire anche quando non c'è proprio niente da ridere.

Recensione

 Come sempre i libri di Luciana Littizzetto sono una ventata di simpatia e risate insieme. Un miscuglio di attualità, politica e le immancabili differenze tra uomini e donne sia in ambito sentimentale, che di prestazioni a letto e sopratutto nell'ambito quotidiano ^_^
Nel suo libro non risparmia con le battute nessuno, persino Cinquanta sfumature di grigio, Belen, Monti, e chi più ne ha ne metta...

Chi ha letto qualche suo libro o anche la segue su Che tempo che fa più o meno può capire, praticamente parla in modo ironico allo stesso modo - il tutto per un pomeriggio all'insegna delle risate!!!

Insomma chi legge la Littizzetto sa cosa aspettarsi da un suo libro... ^_^

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