domenica 30 giugno 2013

My personal beauty #32: Acquisti e Swatches Kiko n. 631 n.632

Dopo tantissimo torno con una puntata di My personal beauty, un po' per il tempo che non avevo un po' perchè comunque gli acquisti sono stati solo 3 tra cui mi sono stati regalati dalla mia mamy *_* approfittando della promozione a 2,50€ che ancora c'è se volete farci una capatina ^^

Non so voi ma io mi sono innamorata degli smalti Sugar Mat, ovvero quelli che fanno una volta messi creano l'effetto sabbia o zucchero o come volete chiamarlo voi ;p per ora ne ho solo 2 ma conto di prenderli tutti pian piano anche quelli glitterati che però ancora non provo, anzi fatemi sapere come sono se qualcuno di voi li ha presi!! Intanto vi faccio vedere i miei...


Da sinistra verso destra:
- Kiko - collezione Sugar Mat - n.632
- Kiko - collezione Sugar Mat - n.631
- Kiko - collezione Mirror - n.623

*** *** ***


Smalto: come vi ho accennato sono quelli effetto sabbia, che quando li tocchi è ruvido, si sentono i micro micro pallini, un bel rosa pesca che ti fa venir voglia di assaggiare le unghie ;p


Stesura & Asciugatura: Si stende facilmente, e una passata copre come 2 passate degli smalti normali, anche se nelle foto le passate sono due.
Si asciuga velocissimo, massimo 2 minuti e voilà, e anche con una passata, non si sbecca se ci sbatti subito dopo, se premi un dito non lascia il segno, veramente impeccabile!!
Quando lo vai a rimuovere non lascia l'unghia macchiata e si toglie facilmente come un qualsiasi altro smalto.


Durata: 6 giorni (ma se non vi da fastidio il leggero sbeccamento laterale lo si può portare per qualche altro giorno)
Con base, senza top coat.
2 passate.



Voto: 5/5

*** *** ***


Smalto: Un bel rosso intenso, sempre effetto sabbia, come quello pesca: stessa asciugatura, stessa stesura e durata, anzi qui neanche portavo la base ma è stato perfetto ugualmente ^_^ perciò non vi riscrivo tutto ;p (sono un po' sfaticata lo so ^^)


Voto: 5/5

sabato 29 giugno 2013

Poesy #22

Puntata di Poesy dedicata alle frasi che mi hanno colpita tratte dal libro "Ultimamente mi sveglio felice" di Lisa Corva (QUI se volete la mia recensione) ^_^ buona lettura!!




-Apre una bustina, la rovescia tutta in bocca. Zucchero… com’è dolce il sapore dei sogni, il sapore dell’attesa. Com’è dolce la speranza. E come vorrebbe ricominciare a sperare. È questo che le manca, terribilmente: sperare. Aspettare. Aspettare un sms, un sorriso, un amore che le riempia la vita, che gliela addolcisca. Aspettare. Le manca qualcuno, qualcosa da aspettare.


-Apre un libro a caso. La donna giusta, letto nel 2004. Lei dov'era, quell'estate, cosa faceva? Che cosa sognava? Ne prende un altro. Un uomo vero, letto nel 2000, cominciato e finito in soli quattro giorni, a gennaio. Quattro giorni di furiosa lettura: come mai? Era malato, annoiato? Le piacerebbe averlo conosciuto allora; allora quando gli anni non avevano ancora infilato dei fili d’argento nei suoi capelli, o disegnato delle piccole rughe sul viso, accanto agli occhi, gli occhi di cui lei non si ricorda il colore. Si rende conto che non sa com’era lui; non lo saprà mai. Certo, ci saranno delle foto, le vedrà; ma com’era davvero, in quell’estate in Sicilia, mentre leggeva  questo libro? Portava già le sue camicie bianche con le cifre sopra? Come rideva? E qui, in questo gennaio, com’era? I capelli erano corti, lunghi? Fumava? Ha mai fumato? Cosa mangiava, prima di mangiare sushi in un parco? Lui era, è stato; pezzi di lui, puntate di film precedenti, sono finite, non torneranno più; lui che era, ma è solo com’è adesso. Si comincia da qui. E lei, dov’era? Dov’era quell'estate, quel gennaio? Non si ricorda più. Tutti quegli anni che sono rotolati via, risucchiati dall'aspirapolvere del tempo; quegli anni che hanno depositato frasi ed emozioni e parole dentro queste pagine. E lei ci sta affondando. Senza pensarci, senza desiderarlo, semplicemente è inciampata, lui l’ha presa per mano, l’ha trascinata dentro.


-Sarà un uomo-enigma, un uomo-puzzle, un uomo che le manderà sms criptici da decifrare, un uomo che non si sa mai dove sia, e che poi è sempre nell'ombra a un isolato di distanza? Non ho voglia di giocare a questo gioco, pensa lei. Voglio altro, stavolta: voglio la luce che inonda la casa, voglio fare colazione insieme, al mattino, in cucina, con una vecchia caffettiera che fa un buon caffè. Guarda, è così, vorrebbe dirgli. Non voglio solo qualcuno per cui farmi bella: voglio qualcuno ai cui occhi poter essere sempre bella, anche quando fuori piove e dentro piove, quando i capelli non sono più degni di questo nome e qualsiasi vestito addosso a me sembra stropicciato, sporco, bagnato. Voglio qualcuno che mi ami anche quando non mi amerà più. Qualcuno che porti sempre con sé il mio nome, come un tatuaggio. Qualcuno che sappia come accarezzarmi, sempre, sempre. Voglio tutto questo, così per favore avvicinati solo se lo vuoi anche tu. <<Mi chiami stasera quando sei arrivata a Londra?>> dice lui.
<<Certo>>, risponde lei.
Che sollievo. Così semplice, così normale: chiamami tu.
Niente giochi, niente puzzle. Chiamami tu. Affonda il viso nel suo abbraccio, non ha ancora capito di che cosa sappia, ora sente solo il caffè della domenica mattina, promessa di altre mattine, di altri caffè.


-Ma lei ha voglia, di lottare per lui? Di illudersi e sognare e seguire quel profumo di caffè? Che fatica, pensa. Che fatica. Forse era solo un’illusione, una nuvola, un temporale. Per lei, forse, non ci sono case, ma solo aerei; solo porte che si chiudono, chiavi appoggiate sul tavolo; solo passi dell’addio. Non ha voglia di lottare. Di sognare. E così facile arrendersi, sbarazzarsi dei sogni come di monete straniere. Chiude gli occhi, mentre l’aereo decolla.


-Si è sempre girata a guardare le coppie di anziani per strada, le ricordavano il nonno e la nonna. Passi lenti, ma insieme. C’è chi si tiene per mano, magari senza averlo mai fatto per tutta la vita; chi si appoggia a un bastone; chi discute camminando, ma ad alta voce: non ci sente più. O sottovoce, perché ormai i litigi somo sempre gli stessi. Anziani per strada, che guardano insieme una pianta di rosmarino fiorita sporgersi attraverso le inferriate di un giardino di città, e magari ne staccano un rametto da portare a casa.


-Ed è così. Ci sono momenti in cui siamo davanti ad un confine invisibile, un confine tratteggiato per terra. A volte non ce ne accorgiamo neppure. Camminiamo, siamo di fretta, corriamo, inciampiamo; ci ritroviamo in terre sconosciute, e senza passaporto, senza lasciapassare. Clandestini. Ma a volte – una manciata di momenti nella vita – il confine è lì, proprio davanti a noi. E c’è una persona, dall’altra parte. E c’è un gesto,uno sguardo, una carezza, una mano che si avvicina; ci sono delle parole, c’è un bivio, c’è qualcosa che ci spinge e qualcosa che ci trattiene. C’è un abisso. E c’è un salto da fare. Oltre la pozzanghera con le stelle sbriciolate dentro. E a volte ci sono delle parole, solo una parola: si.
Si, scrive Benedetta sulla chat. Poi chiude. Chiude la conversazione, chiude il collegamento. Il salto è nel buio, oltre la pozzanghera, oltre il confine, chissà dove atterrerà.


-L’amore era guardare una persona e vederci una carta geografica del futuro, tutte le strade possibili, le deviazioni, le città inesplorate. Non era forse questo che aveva visto, che aveva voluto disperatamente, ossessivamente vedere nell'uomo che l’aveva portata sul Molo Audace? E lì c’era anche il brivido, certo. Il brivido di tutto quello che poteva essere, e non sarebbe stato. Dell’impossibile. In lui aveva visto una carta vasta come il mondo, con tutte le autostrade  dove non sarebbero mai stati insieme, i pedaggi non pagati, le metropolitane mai prese, le luci mai viste dall'alto di un grattacielo; e tutte le porte chiuse di appartamenti dove non avrebbero mai vissuto. Si – chiuse gli occhi – l’amore era questo. Era anche questo. Le porte chiude e le città sconosciute e gli aeroporti dove, con lui, non sarebbe mai atterrata. Ma l’amore era anche, e soprattutto, un battito di cuore. Era una strada, una strada fosforescente e luminosa; una strada sola che pulsava lungo tutta la cartina geografica illuminava, generosamente, il buio.
E lui è lì, alla fine di quella strada. O all'inizio di quella strada, dipende dallo sguardo. Lui è lì al di là della porta scorrevole: perché amore è anche qualcuno che viene a prenderti all'aeroporto.
Amore è un uomo con la camicia bianca e un orologio nero, un uomo stropicciato dagli anni e dai libri che ha letto e dai segreti e dalle verità che ha incontrato; un uomo.
Un uomo che non la abbraccia davanti agli altri: non è quel tipo di uomo. Ma le sorride, le prende la valigia – bagaglio leggero, per iniziare una nuova vita – e stringendole la mano le sfiora le punte acuminate dell’anello. Lui sa cos'è. Lei sa cos'è. E mentre aspettano un taxi le stringe forte la mano, stringe forte l’anello, l’anello vuoto, l’anello di cui la nonna perse la pietra, ed è come se le dicesse: <<Ora hai me, non ne hai più bisogno>>. Perché l’amore è qualcosa che riempie il vuoto. L’amore è pienezza, è un bacio tra le dita, è una promessa, è prendere un taxi insieme per lo stesso indirizzo. Forse. O forse è semplicemente qualcosa di piumato che si posa sull'anima.

venerdì 28 giugno 2013

Omaggi da... #32

Questa settimana stra borda di regali, acquisti di tutti i generi e tra questi c'è l'ebook che mi ha regalato Lorenzo Manara un altro giovane esordiente in questa giungla, che ringrazio tantissimo e che appena ho smaltito un po' di letture leggerò subitissimo perchè la curiosità è moltissima!! ^_^ 


Titolo: Il ritornante
Autore: Lorenzo Manara
Editore: Auto pubblicato
Pagine: 380
Prezzo: 9,90€ cartaceo - 0,99€ ebook
1° libro di una saga

TramaLa speranza di vita di un uomo, da queste parti, è circa cinquant'anni. La mia è di tredici giorni esatti. Il marchio con cui sono stato maledetto si dissolve rapidamente e la sua scomparsa significa morte. C'è un solo modo per mantenerlo integro e riavviare il conto alla rovescia: uccidere. Potrei andare avanti così per l'eternità...
Immortale? No, sono solo un ritornante.

Che ne pensate voi?? *_*

giovedì 27 giugno 2013

Chi ben comincia... #31

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 5, 10, 15 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


L'incipit di oggi è quello di un libro, precisamente il secondo di una serie che è iniziato così senza che prima venisse pubblicato il primo, oltre che i seguiti, e uno dei pochi libri che ricordo bene perchè l'ho trovato veramente brutto, che 1 stellina è già troppo... ve lo propongo perchè sono curiosa di sapere che ne pensate voi, ma vedrete che già le prime righe parlano da soli ^^

*** *** ***

<<Brutta stronza succhiasangue, mi hai ucciso!>>.
Tommy era al suo primo risveglio da vampiro. Diciannove anni, corporatura esile, aveva trascorso tutta la vita tra stati di meraviglia e confusione.
<<Volevo stare con te>>. Jody, pallida, bella, una lunga chioma rossa che le scendeva sul viso, un naso grazioso che si tuffava nel mezzo a una spruzzata di lentiggini, e un enorme sorriso impiastricciato di rossetto. Era una non-morta da un paio di mesi appena, e stava ancora lavorando al suo aspetto spettrale.
<<Certo. Per questo hai passato la notte con lui>>. Tommy indicò un punto dall'altra parte del loft, dove c'era una statua di bronzo a grandezza naturale: un uomo con un abito stracciato. All'interno del guscio di bronzo c'era il vecchio vampiro che aveva trasformato Jody. E li accanto c'era il guscio di Jody. Quando, al sorgere del sole, erano caduti nel sonno dei morti, Tommy li aveva portati dagli scultori che vivevano al pianoterra del suo palazzo, e li aveva fatti rivestire di bronzo. Aveva pensato, in tal modo, di prendersi un po' di tempo per pensare, impedendo a Jody di scappare con il vecchio. Ma aveva commesso un errore: aveva praticato due fori nelle orecchie nella scultura della ragazza, perchè potesse sentirlo. Durante la notte che aveva preceduto la bronzatura, però, il vecchio le aveva insegnato a trasformarsi in nebbia, e così era fuoriuscita dall'involucro e adesso... bé, erano lì tutte e due: morti, innamorati e furiosi.

- Suck! Una storia d'amore di Christopher Moore -

mercoledì 26 giugno 2013

Recensione: Ultimamente mi sveglio felice

Stasera sono veramente di poche parole, perciò vi lascio alla recensione :)

Titolo: Ultimamente mi sveglio felice
Autore: Lisa Corva
Editore: Baldini & Castoldi Dalai
Pagine: 236
Prezzo: 14,90€

Trama: La protagonista? Ha le unghie dipinte di blu, si veste sempre con qualcosa che luccica, e dorme con due cellulari sul cuscino. Quan­ti anni ha? Non importa. L’importante è che sogna di innamo­rarsi, ancora. Forse per questo legge ogni giorno, su un giornale distribuito in metropolitana, una poesia. La legge come se fosse un oroscopo, come se predicesse il futuro. Perché ha appena in­contrato un uomo su Facebook…
Un libro sulla reversibilità (e irreversibilità) dell’amore, su etero che diventano gay (ma non viceversa), profumi che sanno di de­sideri sospesi, madri post-hippy in ospedale e badanti clandestine che piovono dal cielo. Ma soprattutto sull’amore ai tempi di Face­book. L’amore chiuso dentro un iPhone.

Recensione

Senz'altro Ultimamente mi sveglio felice è un libro particolare, così come lo stile di scrittura!
Della protagonista si sa poco, anzi niente fino a quasi fine libro sappiamo solo che lei ha le unghia pitturate di blu e che si veste sempre con qualcosa che luccica, paillette da per tutto su ogni cosa perfino all'interno della fodera della borsa li ha cuciti, una sorta di porta fortuna, di luce in mezzo alla tempesta della sua vita, che riscalda il letto prima di andare a dormire con il phone e che sul cuscino immancabilmente ci sono i suoi 2 cellulari. Non si sa come è fatta, i suoi anni, nulla nulla. Poi alla fine scopriremo che si chiama Asmara, ma lei preferisce Benedetta...
Lei ha un lavoro a Londra che adora, ovvero crea profumi e fa la spola tra Milano e Londra.. ma Asmara nella sua vita e alla continua ricerca dell'amore, quello che ti fa battere il cuore ed essere felice, quell'amore che la faccia sentire a casa, fatto si colazioni insieme e del letto riscaldato in due e non con il phone, così che la seguiamo come se fossimo una terza persona da fuori nel suo mondo di pensieri.
Un libro introspettivo in cui dialoghi si possono contare sulle dita della mano.. io lo definisco un romanzo "serio".
Conosciamo l'animo di Benedetta/Asmara che ha vissuto sempre con la mamma, una femminista sfegatata che non le ha mai dimostrato affetto con baci e carezze, quella figura paterna di cui sente la mancanza anche se non sa nemmeno chi sia suo padre, l'affanno di una vita quotidiana, fatta di lavoro, pseudo-amici di facebook e di uno strano oroscopo che legge ogni mattina, ovvero una poesia, una frase che in qualche modo le augura il buon giorno e si integra con la sua vita e di un amore che va, di illusioni che ci feriscono.

Un libro come ho già detto particolare, che però non ho saputo apprezzare a pieno, sarà forse con in questo periodo ho bisogno di letture-svago ma non mi ha lasciato nulla.. c'è è bello per carità però non è scattata quella scintilla, quel qualcosa che mi faccia emozionare, sognare, entrare in sintonia con la protagonista nella sua vita. Mi sentivo al di fuori, come lo era la voce che ci parlava di questa strana ragazza dalle unghia dipinte di blu.

Non mi sento di sconsigliare questo libro, ma se anche voi avete bisogno si letture svago questo libro non fa al caso ^_^

Voto: 2.5/5

martedì 25 giugno 2013

I miei acquisti #68

Buon martedì e ben ritrovati alla rubrica settimanale in cui vi faccio vedere tutti i miei acquistini *__* settimana ricca ricca.. Inoltre volevo ringraziare tutte le ragazze del blog Italians do it better-Books edition e l'autore Michele Ranieri per il giveaway e il libro "ExtraUnione e la società degli uomini morti" *___*
E ringrazio anche Mary, che a sorpresa é_è mi ha regalato due magnifici ebook che non vedo l'ora di leggere!!! 
Gli altri cartacei sono diciamo il mio autoregalo per la specializzazione ;p le mie soddisfazioni nella vita ;p

P.s. vi ricordo che solo per oggi su Amazon si può scaricare il libro Laila volpe e Evindi Mott. I trafficanti dell'ombra... Io l'ho fatto e voi??

*** Cartacei***



Cinquanta notti nel deserto di Alexandra Sellers

Un deserto dai colori caldi e ipnotici, un mondo lento e apparentemente immobile e un regno da mille e una notte. Barakat ha perso il suo comandante supremo, questa, però, non è la sua fine ma soltanto l'inizio. Omar, Karim e Safi sono i nuovi principi a cui tutti i sudditi devono fare voto di obbedienza e sottomissione. Le donne del deserto sono pronte a contendersi i favori dei tre affascinanti e volitivi sceicchi, ma loro hanno già deciso chi sono le prescelte per il ruolo di amante e moglie, devono solo andarsele a prendere.
Alexandra Sellers ci catapulta in un mondo ancestrale e leggendario in cui le passioni e gli amori non hanno filtro e noi ne saremo semplicemente rapiti.

I mercenari di Jacobsville di Diana Palmer

Jacobsville è una tranquilla cittadina degli Stati Uniti dove la vita di tutti i giorni scorre su binari dolci e rassicuranti. Ma a uno sguardo più attento ci si accorge che il fuoco e la passione dei sentimenti brucia in più di un abitante di questa sorniona città. Phillip, Micah ed Eb sono uomini forti, sensuali, pronti a dare tutto per il proprio Paese così come per le ragazze che rapiranno i loro sogni e monopolizzeranno i loro pensieri. Il punto è capire quanto l'addestramento ricevuto per le situazioni più estreme possa aiutarli nel compito più difficile: conquistare le donne per cui non si danno più pace.
Lo straniero di Maggie Osborne

Dalla morte del marito, scomparso durante la Guerra di secessione, Della Ward conduce una vita stentata nel suo piccolo ranch in Texas. Il rimorso di una lettera che non avrebbe dovuto scrivergli la perseguita da dieci lunghi anni, avvelenandole l’esistenza e impedendole di costruirsi un futuro. Fino al giorno in cui, attraverso la prateria, arriva uno straniero a cavallo, la cui presenza risveglia un cuore troppo a lungo sopito. Ma James Cameron, uomo di legge che si trovava su quel fatale campo di battaglia, porta con sé una verità scomoda da confessare. Una verità che potrebbe distruggere le loro vite, oppure schiudere orizzonti del tutto impensabili…

La sposa di Sherbrooke di Catherine Coulter

Douglas Sherbrooke, conte di Northcliffe, ha necessità di prendere moglie e dare alla casata un legittimo erede. Alexandra Chambers, secondogenita del duca di Beresford, è innamorata di lui fin da quando era una ragazzina, ma la scelta ricade sulla bellissima sorella maggiore Melissande. E tanto è impaziente il conte di impalmare quell’affascinante creatura che, seppur inviato in Francia per una missione, incarica il cugino Tom di organizzargli il matrimonio per procura. Sfortunatamente, però, le cose non vanno secondo i piani, e al ritorno Douglas si ritrova sì sposato, ma con Alexandra. Come se non bastasse, nelle stanze nuziali del castello ha ripreso a manifestarsi lo spirito della Sposa Vergine…

ExtraUnione e la società degli uomini morti di Michele Raniero

Ventidue anni. Quasi un quarto di secolo è passato da quel mattino in cui il presidente di Unione, Zivor Ullman, ha decretato la fine della guerra contro il continente Futura, ribattezzandolo ExtraUnione. Ventidue anni che hanno visto l’affermarsi assoluto di Unione sull’intero pianeta, e la consacrazione del potere di Ullman, di un uomo convinto d’essere un dio.
   Eppure qualcosa è cambiato, all’improvviso, senza che nessuno potesse prevederlo.
Unione è stata attaccata e la sua capitale, Tzare, distrutta in un solo mattino. L’impero dominatore della terra si ritrova in ginocchio di fronte ad una potenza straniera sottovalutata, che ha tessuto il suo piano di conquista in silenzio, nell’ombra di un mondo in schiavitù, alla ricerca di vendetta.
   Ma, forse, non tutto è perduto. Forse un’ultima speranza per Unione vive ancora, ma alberga proprio in quell’ExtraUnione sottomessa, comandata dalla Società degli Uomini Morti, da un’organizzazione clandestina nata nell’odio, che agogna la libertà perduta, che lotta per la rinascita di Futura.
   Il compito che il fato riserva al tenente Met Roustin è arduo e senza precedenti. Egli dovrà agire da anello di congiunzione fra le due realtà, fra Unione ed ExtraUnione, tra il dominatore in ginocchio e il sottomesso desideroso di rivalsa, cercando di unire quei due mondi opposti che, a causa dello strano disegno del Destino, sono entrambi suoi. E’ una corsa contro il tempo, prima che Unione cada definitivamente, trascinando nella polvere anche ExtraUnione, prima che l’intero pianeta paghi le colpe di un solo uomo.

*** Ebook***

Qualcosa di meraviglioso si Judith McNaught

Assalito dai briganti sulla via di casa, Jordan Townsende, duca di Hawthorne, viene salvato da un misterioso cavaliere in armatura che poi, però, perde i sensi. Solo dopo averlo fatto visitare, Jordan scopre che in realtà si tratta di una ragazza, e basta una notte per comprometterle la reputazione. Così Alexandra si ritrova precipitosamente sposata, seppur altrettanto rapidamente innamorata. Ma pochi giorni dopo il matrimonio, Jordan scompare per riapparire parecchi mesi più tardi, quando Alexandra, credendolo morto, si è ormai trasferita a Londra ed è diventata la lady più corteggiata del ton. Tra gelosie e vendette, la ragazza non si scoraggerà di fronte alla fredda e arrogante reazione di Jordan, confidando che dietro quella maschera si celi ancora l’uomo tenero e sensuale che ha sposato…

Lezioni di cuore di Sandy Higston

È una scuola speciale, dove le ragazze imparano ad avere fiducia in se stesse e a realizzarsi, quella a cui la madre di Nichola Hainsworth iscrive la figlia sperando che apprenda l’arte di contrarre un buon matrimonio. Inizialmente la ragazza ha l’impulso di scappare, ma presto si sente attratta dalle scandalose e poco ortodosse lezioni di scherma. L’istruttore è il duro e arrogante lord Brian Boru, eroe di guerra con una terribile reputazione. Che però, tra un affondo e una parata, fa battere forte il cuore di Nichola, mostrando anche qualche breccia nel suo apparente cinismo…

*** Altri ebook***








Un mistero da svelare di Trish Albright












sabato 22 giugno 2013

Domanda...

Una domandina veloce, dal 1 di luglio chiude google reader quindi in pratica tutte le persone che hanno blogger perderanno l'elenco dei blog che seguono oppure ho capito io male a leggere interpretando fischio per fiasco?? 
Nel caso fosse così come si fa a non perdere tutto l'elenco dei blog che si seguono??
Qualcuno di voi ne sa qualcosa?? Io di queste cose non ci capisco nulla >.> 

giovedì 20 giugno 2013

I miei acquisti #67: Ebook - (Seconda parte)

Vi avevo detto che sarei tornata con la 2 parte interamente dedicata agli ebook che ho preso in due mesi  frutti di scambi, acquisti e giri su internet e regali... Ecco la lista completa con i link che rimandano su Amazon o Anobi per le relative trame :) Voi naturalmente fatemi sapere se ne avete letti alcuni e se vi sono piaciuti e che cosa avete ricevuto voi!!! ^_^






Senza fine + Caccia alle fate di Kiersten White

















































Sotto stretto controllo di Amanda Stevens
La piccola testimone



























Seduzione di Amanda Quick



















E con questo è tutto >.> non mi sento più le mani ahahahahaha sono stati 2 mesi fruttuosi XD